I sintomi e il dolore associati all’emicrania variano da un soggetto all’altro, ma il luogo comune è che nessuno vorrebbe mai averne una. Durante un episodio di emicrania i sintomi e il dolore ad essa associati possono durare da 4 a 72 ore e incidono seriamente sulla capacità di molti di quelli che ne soffrono di essere efficienti sul lavoro e di vivere normalmente la propria vita sociale e quotidiana.
Le emicranie possono essere causate da numerose situazioni e alcune persone riferiscono di emicranie scatenate da stimoli come luci, odori o rumori forti. Tutti queste cause scatenanti stimolano il nervo trigemino, uno dei principali nervi del volto. Tale nervo è responsabile della trasmissione delle sensazioni dal volto al cervello. Quando le cellule cerebrali vengono stimolate da uno di questi fattori scatenanti, il nervo trigemino si infiamma. Questa infiammazione provoca gonfiore dei vasi sanguigni e dolore intenso al viso, alla mascella, alla testa o al collo.
Alcuni pazienti per cercare di lenire il dolore utilizzano farmaci da banco, mentre i malati cronici assumono il più delle volte farmaci specifici per l’emicrania. Purtroppo però questi farmaci, se usati troppo spesso e per lunghi periodi, possono in realtà aumentare la frequenza delle emicranie.
In una terapia denominata frazione vascolare stromale (SVF), le cellule staminali vengono impiegate per trattare l’infiammazione del nervo trigemino e ridurre di conseguenza il dolore emicranico. Se possono essere attivate, le cellule staminali agiscono contrastando l’infiammazione del nervo trigemino.
Il nostro nuovo cerotto X39, che sarà lanciato nel mese di gennaio del 2019, ha il potere di aumentare la produzione di un peptide noto per la sua capacità di attivare le cellule staminali. Abbiamo già ricevuto una testimonianza di una persona che è riuscita ad alleviare rapidamente il mal di testa causato dall’emicrania con l’X39. Ovviamente si tratta di un caso isolato, ma ci riserviamo di analizzarlo ulteriormente.